ATTENZIONE
Se anche la tua tabella di valutazione presenta una maggioranza di No, rivolgiti al tuo Pediatra di Famiglia
Perché chiedere supporto al pediatra di famiglia
Il Servizio Sanitario Italiano garantisce a tutti i bambini l’assistenza sanitaria primaria da parte di uno specialista in pediatria: il Pediatra di Famiglia. Questa figura professionale si occupa della salute del bambino nella sua totalità, dalla nascita all’adolescenza (14/16 anni), e ha il compito non solo di diagnosticare e curare le malattie, ma soprattutto di monitorare attentamente la crescita del bambino e di identificare la presenza di eventuali disturbi del neurosviluppo e di deficit neuromotori. Di fronte a qualsiasi dubbio o preoccupazione, oppure al riconoscimento persistente di uno dei campanelli d’allarme, è bene rivolgersi al proprio Pediatra di Famiglia, che può riconoscere tempestivamente questi fenomeni:
- Debolezza muscolare (evidenziata dai campanelli di allarme)
- Muscoli poco tonici e scarsamente reattivi
Se queste caratteristiche si aggravano nel tempo, il Pediatra di Famiglia indirizzerà i genitori e il bambino verso i servizi sanitari localmente deputati alla formulazione della diagnosi: Servizi di Neuropsichiatria infantile o, ove presenti, Centri specialistici per le malattie neuromuscolari infantili quali i Presidi di Rete Nazionale (PRN), strutture di riferimento per le malattie rare come la Distrofia Muscolare di Duchenne.
Per maggiori informazioni sulle malattie neuromuscolari infantili e sull’importanza dei bilanci di salute, consulta le pagine dedicate.